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Montepulciano D’Abruzzo “Madonnella” DOC 2020 Pasetti

11,00

Il Montepulciano d’Abruzzo “Pasetti” viene ottenuto dalla pigiatura delle uve dell’omonimo vitigno con una resa di 110 quintali per ettaro. Le uve, raccolte verso la fine di Ottobre, subiscono una macerazione delle bucce per 10 – 15 giorni ed il vino ottenuto dopo un primo periodo di stoccaggio in contenitori Inox, viene posto a maturare in Botti di Rovere da 60 Hl. di capienza per un periodo di 9 mesi. Successivamente imbottigliato viene lasciato per 6 mesi a riposare.

Esso rappresenta la prima linea creata dall’azienda Pasetti, un classico tra i suoi Montepulciano d’Abruzzo in purezza. Rosso elegante e fortemente rappresentativo della sua zona di produzione a Pescosansonesco (PE), nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Esaurito

Descrizione

Descrizione

  •  TIPO VINO: ROSSO

  • AROMA: FRUTTATO

  • ABBINAMENTI: PASTA CON RAGU’ DI CARNE

  • VITIGNI: MONTEPULCIANO

  • GRADAZIONE ALC.: 13,5%

  • TEMPERATURA: 18-19°C

  • COLORE: ROSSO RUBINO INTENSO

DESCRIZIONE CANTINA:

La storia della cantina Pasetti fonda le proprie radici in epoca borbonica quando, il visionario trisavolo di Mimmo, Silvestro Pasetti comprò parecchi tomoli di terra dal Marchese Farina cominciando a impiantare vigneti. Suo figlio Rocco continuò a lavorare al sogno di suo padre non dandosi mai per vinto neanche quando si trovò ad affrontare e a sconfiggere il flagello della fillossera. E certamente se, di ritorno dalla guerra, non fosse saltato su una mina antiuomo proprio in quelle vigne che tanto amava, avrebbe appoggiato fortemente la coraggiosa scelta di Franco, il primo dei suoi quattro figli, di iniziare a vinificare. Intorno agli anni sessanta, il suocero di Franco, Miuccio, proprietario di un’osteria sul lungofiume di Pescara e commerciante di vini dentro e fuori regione, lo spinge a iniziare la vinificazione in proprio. Gli esiti della vinificazione danno risultati più che positivi fin dagli inizi sebbene in quegli anni in Abruzzo, come del resto in gran parte del Sud Italia, vigesse ancora la regola non scritta che il vino bisognava farlo come si era sempre fatto, ottenendo risultati buoni ma poco raffinati.

DESCRIZIONE VINO:

Colore intenso di un bel rosso rubino carico con sentori di amarena, ribes e mora, accompagnati da sfumature di liquirizia, cannella e pepe nero. Al palato è caldo, con tannini morbidi ed evoluti, di giusto equilibrio con una buona struttura e persistenza.