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Venezia Giulia Bianco IGT “Capo Martino” 2013

53,00

Capo Martino di Jermann è un incredibile avventura enologica in cui il tocai friulano è protagonista di uno spettacolo insieme ai compagni ribolla gialla, malvasia istriana e picolit. Prende il nome dalla collina Capo Martino, dove crescono le uve che nel 1991 diedero origine a quello che gli eredi di Anton Jermann battezzarono come il “piccolo sogno, verso una terra promessa”, un vino in onore del fondatore della cantina che nel 1881 compì un viaggio dall’attuale Collio Sloveno fino a Villanova.

Esaurito

Descrizione

Descrizione

  •  TIPO VINO: BIANCO

  • AROMA: FRUTTA TROPICALE

  • ABBINAMENTI: SECONDI DI PESCE

  • VITIGNI: FRIULANO RIBOLLA GIALLA MALVASIA ISTRIANA PICOLIT

  • GRADAZIONE ALC.: 13,5%

  • TEMPERATURA: 10-12°C

  • COLORE: GIALLO PAGLIERINO

DESCRIZIONE CANTINA:

Inizia negli anni ’70 la bella storia di Silvio Jermann, fatta di un percorso che nell’arco di un trentennio ha portato i suoi vini a essere conosciuti e apprezzati in Italia e in tutto il mondo. La sua famiglia, proprietaria di molti dei terreni ancora oggi in uso, si stabilisce nel Collio alla fine dell’Ottocento. La svolta però arriva quando un giovane Silvio prende in mano le redini dell’azienda, e grazie anche ai tanti insegnamenti appresi durante gli studi di enologia e durante le esperienze all’estero, comincia a produrre vini moderni e di grande personalità, gli stessi che conosciamo ancora oggi. Da qui è nata la cantina Jermann, realtà che può contare attualmente su oltre centotrenta ettari di vigneto, e che soprattutto dialoga ogni giorno con il mondo, mantenendo però l’attenzione sempre puntata sulle cose concrete da cui far nascere grandi vini. L’amore per la terra è infatti la pietra miliare di questa azienda agricola, grande perla del Collio, rinomata per i suoi eccezionali bianchi ma anche per i suoi rossi robusti e tradizionali. Tra i filari, sotto il coordinamento del giovane e bravo agronomo Stefano Amadeo, parte dei vigneti sono gestiti seguendo le norme dall’agricoltura biologica, e in genere le piante sono allevate nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, per cui sono evitati i prodotti di sintesi, e grande attenzione è riservata all’equilibrio del territorio. In cantina, le più moderne strumentazioni enologiche sono impiegate nel segno delle più antiche tradizioni, per dar vita a un’armonia unica, che ritroviamo tutta racchiusa nel calice. Sauvignon blanc, gewürztraminer, chardonnay, picolit, malvasia istriana e ribolla gialla, friulano, riesling, pinot bianco, pinot grigio e infine pinot nero: sono questi i vitigni che danno origine ai vini etichettati “Jermann”, alcuni dei quali ormai da anni entrati nel mito, a partire dal “Vintage Tunina”, per proseguire con il “W… Dreams… … …”, con il “Capo Martino” e con la Ribolla “Vinnae”, fino ad arrivare al Riesling “Afix”, al “Così Sia” e al “Red Angel”. Vini che non hanno bisogno di presentazioni, e che vanno oltre gli schemi e oltre le mode del momento, per raccontare quella che è la massima eccellenza del Collio e dell’enologia italiana.

DESCRIZIONE VINO:

Un terroir nel bicchiere che incanta con vibranti bagliori dorati, innamora con nuance lontane, ricordi di frutta tropicale, freschi come il lime, dolci come il profumo della frutta matura. Al palato è sorprendente, volteggia con grazia setosa senza mai perdere la sua notevole freschezza; come fosse un’acqua sorgiva, è minerale e sapido. Un eccellente vino bianco!