Brunello di Montalcino Riserva DOCG “Poggio al Vento” 2012 Col d’Orcia

110,00

Nel cuore della tenuta di Col d’Orcia, sulla collina che si affaccia sul fiume Orcia, si trova il vigneto di Poggio al Vento. Il nome letteralmente significa “collina esposta al vento” e questo aspetto, affiancato dalla particolare composizione del suolo, porta all’eccezionale Brunello di Montalcino Riserva “Poggio al Vento”. Un vino che è il risultato di una lunghissima maturazione in cantina in grandi botti di rovere e che viene prodotto solo nelle migliori annate. Un Brunello che rappresenta una delle più alte espressioni che si possono trovare a Montalcino, un vero e proprio monumento.

Descrizione

Descrizione

  •  TIPO VINO: ROSSO

  • AROMA: SOTTOBOSCO

  • ABBINAMENTI: CACCIAGIONE

  • VITIGNI: SANGIOVESE

  • GRADAZIONE ALC.: 15%

  • TEMPERATURA: 18-20°C

  • COLORE: ROSSO RUBINO INTENSO

DESCRIZIONE CANTINA:

Importantissima azienda di Montalcino, quella di Col d’Orcia è una storia che affonda le radici nell’Ottocento. È infatti datato 1890 l’acquisto della proprietà da parte della famiglia Franceschi, originaria di Firenze, quella che dette il primo e fondamentale impulso alla già avviata produzione di Brunello. La successiva svolta avviene nel 1973, quando i piemontesi Cinzano rilevarono l’intera proprietà e utilizzarono la loro già estesa rete commerciale dei liquori per incrementare le vendite dei vini della tenuta toscana. Oggi, a oltre un secolo di distanza, Col d’Orcia è il terzo produttore per volumi di tutta la denominazione, il primo in Toscana per estensione di vigneti coltivati secondo i dettami dell’agricoltura biologica. Nonostante questi numeri così importanti, Col d’Orcia riesce a esprimere una produzione sempre eccellente, di grande qualità non solo nel suo “Poggio al Vento”, uno dei migliori Brunello di tutta Montalcino, ma anche e soprattutto in tutta la restante linea. Lo scenario è quello dell’areale sud del territorio di Montalcino: è qui che si incontrano i 540 ettari di proprietà aziendale, di cui al momento poco meno di 150 risultano essere vitati. In un microclima protetto dal Monte Amiata e mitigato dalle brezze marine provenienti dal Tirreno, tra i filari sono ospitate tanto varietà autoctone, come il sangiovese, il ciliegiolo e il moscadello di Montalcino, quanto uve internazionali, quali cabernet, merlot, pinot grigio, chardonnay, petit verdot e syrah. Grappoli che in cantina sono trasformati con rigore e metodo: a un’accurata cernita, segue la fermentazione con macerazione sulle bucce, in vasche di acciaio a temperatura controllata. Successivamente, l’invecchiamento è svolto in botti di rovere di Slavonia e in barrique di rovere francese, dove il vino può maturare sino a quattro anni. Ecco tutto: niente segreti e nessuna scorciatoia, per quelli che sono vini estremamente eleganti, di intrinseca nobiltà, tra l’altro sempre caratterizzati da un insuperabile rapporto qualità/prezzo.

DESCRIZIONE VINO:

Rosso rubino intenso, al naso esprime note ampie, intese e piacevolissime di frutti di bosco e sentori lievemente speziati. Una traccia di erbe aromatiche e di tabacco apre ad un assaggio potente, elegante, caratterizzato da una trama tannica morbida ed avvolgente. Fresco e reattivo, di grande equilibrio, chiude con un finale dalla persistenza praticamente infinita.