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Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC 2019 Tommasi

18,00

Prodotto esclusivamente nelle migliori annate, il Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC, etichettato Tommasi, come da disciplinare è rifermentato sulle vinacce dell’Amarone. Matura per 15 mesi in botti di rovere di Slavonia da 65 ettolitri. Pur mantenendo una beva morbida e scorrevole, non rinuncia a mostrare una personalità ricca e ricercata, da grande vino.

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Description

Description

  •  TIPO VINO: ROSSO

  • AROMA: FRUTTA MATURA

  • ABBINAMENTI: TUTTO PASTO

  • VITIGNI: CORVINA RONDINELLA CORVINONE

  • GRADAZIONE ALC.: 13%

  • TEMPERATURA: 16-18°C

  • COLORE: ROSSO RUBINO INTENSO

DESCRIZIONE CANTINA:

Fondata nel 1902 da Giacomo Tommasi, l’impresa vitivinicola Tommasi, a oltre un secolo di distanza dalla nascita e con la quarta generazione attiva in azienda, risulta essere una delle realtà enologiche più vivaci e intraprendenti d’Italia. Grazie a una politica di investimenti che ha visto impegnata la famiglia Tommasi nell’acquisizione di terreni ad alta vocazione viticola, situati in particolare nelle zone della Valpolicella, del Prosecco, dell’Oltrepò Pavese, di Montalcino, della Manduria e della Basilicata, la cantina dispone oggi di circa 195 ettari vitati di proprietà, cui si aggiungono altri 27 ettari vitati in affitto. Con oltre un milione di bottiglie prodotte annualmente, l’azienda propone una gamma di etichette varia e vasta, dimostrandosi tra le migliori ambasciatrici del “made in Italy” del vino nel mondo. Per quello che riguarda l’espansione del gruppo aziendale all’interno del terroir lucano, non è possibile parlare di Vulture e del suo Aglianico senza citare la più importante delle aziende della Basilicata, Paternoster. Acquisita nel 2016 da Tommasi, è una cantina che in quasi 100 anni di storia ha saputo interpretare il territorio con una chiarezza e con una coerenza uniche. Situata a Barile, si estende su una superficie di circa 20 ettari vitati; nei vigneti, oltre all’uva regina di questa zona, l’aglianico, si coltiva anche un vitigno a bacca bianca, la falangina. I vini che ogni anno escono dalle mura aziendali sono caratterizzati da una personalità sorprendente, squisitamente tradizionali, eleganti e longevi come pochissimi altri. Tra questi spicca uno dei più grandi vini del Sud, quel Don Anselmo che ha dimostrato tutta la potenza e l’equilibrio dei migliori Aglianico del Vulture. Non solo però: Paternoster può vantare una linea produttiva che non lascia niente al caso, capace di valorizzare l’aglianico in ogni sua forma, con etichette come “Synthesi” e “Giuv” che, di anno in anno, si avvicinano alle vette qualitative più alte dell’intera gamma realizzata. Vini di raro fascino, caldi e meravigliosamente austeri, tutti nati da un’agricoltura biologica certificata.

DESCRIZIONE VINO:

Veste di un bel rosso rubino carico. Ricco e speziato al naso, caratterizzato da profondi sentori di frutta rossa surmatura, che si uniscono a richiami di pepe nero e tabacco dolce. Pieno e corposo al sorso, corrispondente all’olfattiva, elegante e lungo in persistenza.