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Piemonte Moscato DOC “Moscato d’Autunno” 2018 Saracco

14,00

Il “Moscato d’Autunno”, Moscato del Piemonte prodotto da Paolo Saracco imbottigliato in autunno, nasce da una selezione di mosti di uve moscato. Prodotto che presenta una fantastica aromaticità unita ad un eccezionale freschezza. E’ straordinariamente versatile dato che si può degustare a fine pasto, oppure come aperitivo in abbinamento alla frutta fresca, nonché perfetto con pasticceria secca o lievitata.

Esaurito

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Descrizione

Descrizione

  •  TIPO VINO: BIANCO

  • AROMA: FRUTTATO

  • ABBINAMENTI: DESSERT

  • VITIGNI: MOSCATO

  • GRADAZIONE ALC.: 5,5%

  • TEMPERATURA: 8-10°C

  • COLORE: GIALLO PAGLIERINO

DESCRIZIONE CANTINA:

È a Castiglione Tinella, in provincia di Cuneo, che fin dai primi anni del ‘900 la famiglia Saracco produce il Moscato d’Asti, vinificando esclusivamente le uve raccolte nei circa cinquanta ettari vitati di proprietà. Fondata da Luigi Saracco, l’azienda è attualmente appartenente e gestita dal nipote dello stesso Luigi, Paolo Saracco, che dopo gli studi in enologia, nel 1988 ha scelto di iniziare a imbottigliare i propri vini, fino ad allora commercializzati sfusi. Tra i filari, le cure rivolte alle piante di vite sono meticolose e continue, e anche in cantina la massima attenzione è riposta in ogni singolo passaggio produttivo. Prendono vita in questo modo i Moscato di Paolo Saracco, ormai da anni celebri e rinomati in tutto il mondo. Autentica portavoce e simbolo di quella che è una tra le migliori interpretazioni qualitative del Moscato d’Asti DOCG, la cantina di Paolo Saracco può contare al momento su ben 14 distinti appezzamenti vitati, le cui uve, sapientemente gestite e assemblate, danno origine a una gamma di vini eccellente e prestigiosa, che trova per l’appunto nel Moscato la sua massima espressione territoriale.

DESCRIZIONE VINO:

Nel calice si presenta con un brillante giallo paglierino, e con perlage abbondante e duraturo. Al naso si percepiscono sentori che ricordano fiori d’arancio, il timo e pesca matura. Al palato attacca con armonia ed equilibrio, eleganza e persistenza, mineralità e freschezza.